*Valutazione soggettiva
NOTE:
Il passo dello Stelvio è per eccellenza la Cima Coppi del ciclismo. Si tratta infatti della cima ciclabile (asfaltata) più alta d’Italia! Dal versante altoatesino si parte da Prato allo Stelvio e si continua a salire per quasi 25Km e 48, eterni, tornanti. Impressionante, nell’ultimo tratto, è la vista della “mitica” serpentina disegnata dalla lingua d’asfalto che si perde a valle. Una salita che non può assolutamente mancare nel pedigree di un ciclista.
La salita dello Stelvio è stata spesso teatro di battaglie epiche a suon di pedivella. La prima volta fu affrontata dal Giro d’Italia nel 1953, nella tappa da Bolzano a Bormio. A transitare per primo in vetta, aggiudicandosi poi tappa e corsa, fu Fausto Coppi che staccò di prepotenza il leader della classifica Hugo Koblet.
E’ capitato anche di vedere i ciclisti intorpiditi scalare lo Stelvio tra due muri di neve, come nel 1965 quando, a causa di una slavina, furono costretti a scendere dalla bici e percorrere un tratto a piedi. A vincere quel giorno fu Giovanni Battistini.